Studi sul Cristianesimo Primitivo

Maria Maddalena

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parolaeverbo
view post Posted on 29/8/2016, 19:12     +1   -1




Come iniziare uno studio sulla figura di Maria Maddalena?
 
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view post Posted on 30/8/2016, 20:53     +1   -1
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CITAZIONE (parolaeverbo @ 29/8/2016, 20:12) 
Come iniziare uno studio sulla figura di Maria Maddalena?

Dalle fonti, come per ogni cosa.
 
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parolaeverbo
view post Posted on 31/8/2016, 17:04     +1   -1




Nel 591 il papa Gregorio Magno ipotizzò commentando il racconto della peccatrice dell'evangelista Luca:
Crediamo che questa donna che Luca chiama peccatrice e che Giovanni chiama Maria sia quella Maria dalla quale - afferma Marco - furono cacciati sette demoni. ( qualcuno di autorevole all'interno della Chiesa ha collegato i 7 demoni con i 7 peccati capitali?) Homiliae in Evangelia, 33,1: “Hanc vero quam Lucas peccatricem mulierem, Ioannes Mariam nominat, illam esse
Mariam credimus de qua Marcus septem daemonia eiecta fuisse testatur” Maria Maddalena che aveva condotto nella città una vita di peccato, amando la verità lavò con le lacrime le macchie delle colpe [...] Insensibile, prima, a motivo dei peccati, poi, spinta dall'amore, ardeva in cuor suo. Venne infatti al sepolcro e non trovando il corpo del Signore, pensò fosse stato portato via e così disse ai
discepoli che, venuti per constatare, prestarono fede alle sue parole [...] Vediamo nell'atteggiamento di questa donna la grande forza dell'amore che agiva nella sua
anima e la teneva presso il sepolcro anche dopo che i discepoli si erano allontanati [...] Avvenne perciò che poté vederlo lei sola che era rimasta per cercarlo, perché la
virtù tipica dell'azione buona è la perseveranza [...] Maria ottenne talmente grazie al cospetto di Gesù che ne annunciò la risurrezione agli apostoli, a quelli cioè che
ne sarebbero stati ufficialmente i nunzi. Homiliae in Evangelia, 25,1 e 10. Traduzione di Giuseppe Cremascoli. La XXV omelia di Gregorio è una riflessione sulle virtù di Maria
Maddalena.
Ciò fu definito errore (la peccatrice di Luca 7,36-50), come anche l'identificazione di Maria Maddalena con Maria di Betania, la sorella di Marta e del risorto Lazzaro (Luca 10,38-42 e Giovanni 1,10). nel Secondo Concilio Vaticano (1969).
Mi potete indicare un documento ufficiale del Concilio dove si parla di ciò? Non riesco a trovarlo.

Invece l'identificazione con la donna adultera, da dove proviene: Vangelo di Giovanni (8,1-11)
1 Gesù si avviò allora verso il monte degli Ulivi. 2 Ma all'alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava. 3 Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo, 4 gli dicono: "Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. 5 Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?". 6 Questo dicevano per metterlo alla prova e per avere di che accusarlo. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra. 7 E siccome insistevano nell'interrogarlo, alzò il capo e disse loro: "Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei". 8 E chinatosi di nuovo, scriveva per terra. 9 Ma quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.
Rimase solo Gesù con la donna là in mezzo. 10 Alzatosi allora Gesù le disse: "Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?". 11 Ed essa rispose: "Nessuno, Signore". E Gesù le disse: "Neanch'io ti condanno; va’ e d'ora in poi non peccare più".
 
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view post Posted on 1/9/2016, 14:26     +1   -1
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Ben strano partire dal VI secolo per una figura del I.
Io inizierei dal NT, cioè dalle fonti primarie. E poi dalla letteratura secondaria, copiosa.
 
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Lorenzo M
view post Posted on 2/9/2016, 10:52     +1   +1   -1




Se mi permetti un mio umile consiglio, il miglior modo di cominciare uno studio su una figura come la Maddalena (ma lo sapevi che anche un dolce si chiama così, a proposito?) sarebbe esporre le prime tradizioni che circolavano su di lei. Mi spiego. Come saprai, il primo Cristianesimo era dotato di una ricca varietà di tradizioni orali, alcune delle quali finirono per essere scritte. Di questi scritti, alcuni entrarono nel Sacro Canone, mentre altri (Didache, Vangeli Apocrifi/Gnostici, ecc.) non furono accettati. Il primo passo che andrebbe fatto, a mio dire, sarebbe dunque quello di presentare le varie tradizioni che menzionano Maria Maddalena, e quindi i Sinottici, Giovanni, il Vangelo di Tommaso, il Vangelo di Maria Maddalena, ecc. Non ti dico di prendere per vere contemporaneamente tutte queste fonti, ma piuttosto di osservare la varietà di modi in cui i primi Cristiani pensavano a questa donna. In seguito, dopo aver esposto sistematicamente le tradizioni su di lei che circolarono nei primi quattro secoli di Cristianesimo (oltre non andrei), potresti dedicare la seconda sezione del tuo studio ad analizzare queste tradizioni per vedere quanto di vero contengano e quanto, invece, sia stato aggiunto in secoli successivi.
Se permetti, ti consiglio i seguenti libri:
Il Vangelo di Tommaso e quello di Maria Maddalena, assieme chiaramente ai Canonici, sono un pezzo importantissimo dello studio.
Inoltre, il libro di Bart D. Ehrman "Cristianesimi Perduti" dà una interessante veduta sulla varietà di tradizioni che circolavano tra gli eretici dei primi secoli, e lo consiglierei per riuscire ad inquadrare meglio i Vangeli Apocrifi e Gnostici che riferiscono della Maddalena. Inoltre, un suo capitolo è dedicato al Vangelo di Tommaso.

Ti consiglierei peraltro di evitare libercoli alla Dan Brown, in stile New Age o altre cose simili, che fanno passare per storico ciò che non ha nessun fondamento. Piuttosto, vediti autori più "seri" come Filoramo, Ehrman, Wallace (Daniel B.), Dunn, ecc. Non saprei dirti se tutti gli autori menzionati parlano della Maddalena, ma di certo sono tutti degli studiosi seri.
 
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parolaeverbo
view post Posted on 2/9/2016, 19:18     +1   -1




Si, grazie dei consigli. L'inizio è stato proprio dal NT. Più o meno starei cercando di fare quello che avete suggerito. Anche se la letteratura secondaria è davvero copiosa. Sicuramente eviterò Dan Brown e simili, non mi interessano minimamente. In generale potete aiutarmi ad inquadrare un autore. Varie volte, avendolo anche ritrovato in passato, mi sono chiesto: di che reputazione gode Jacopo da Varazze?
 
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askerella
view post Posted on 2/9/2016, 20:01     +1   -1




Ciao Parolaeverbo. Non ho competenze per questo argomento. Intervengo solo per correggere un tuo piccolo errore, perdonami se faccio la maestrina.
L'anno del Vaticano2 non è il 1969.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Concilio_Vaticano_II

Indizione ufficiale del Vaticano2 nel 1959 - Giovanni XXIII
Commissione preparatoria lavora fin dal 1960
Concilio effettivo si tiene dal 1962 al 1965. - Concluso col pontificato di Paolo VI

Quindi se per qualsiasi motivo devi cercare documenti conciliari gli anni sono quelli (se non erro alcuni documenti sono anche emanati/diffusi nel 1966 ma sempre relativi al 62-65).
 
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Lorenzo M
view post Posted on 2/9/2016, 20:41     +1   -1




CITAZIONE (parolaeverbo @ 2/9/2016, 20:18) 
Si, grazie dei consigli. L'inizio è stato proprio dal NT. Più o meno starei cercando di fare quello che avete suggerito. Anche se la letteratura secondaria è davvero copiosa. Sicuramente eviterò Dan Brown e simili, non mi interessano minimamente. In generale potete aiutarmi ad inquadrare un autore. Varie volte, avendolo anche ritrovato in passato, mi sono chiesto: di che reputazione gode Jacopo da Varazze?

Intendi il frate?

CITAZIONE (parolaeverbo @ 2/9/2016, 20:18) 
Si, grazie dei consigli. L'inizio è stato proprio dal NT. Più o meno starei cercando di fare quello che avete suggerito. Anche se la letteratura secondaria è davvero copiosa. Sicuramente eviterò Dan Brown e simili, non mi interessano minimamente. In generale potete aiutarmi ad inquadrare un autore. Varie volte, avendolo anche ritrovato in passato, mi sono chiesto: di che reputazione gode Jacopo da Varazze?

Io ho trovato questa bibliografia su Wikipedia inglese, vedi se ti serve:
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Mary_Magda...Further_reading
 
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parolaeverbo
view post Posted on 2/9/2016, 23:57     +1   -1




askerella hai fatto bene. L'informazione l'ho presa da una nota dello stesso documento dove c'era la traduzione della XXV omelia di Gregorio. A questo punto dovrebbe riferirsi alla
riforma del Messale Romano del 1969.
Intendo Jacopa da Varazze autore della Legenda Aurea.Ancora non ho questo testo, però dovrebbe parlare di Maria Maddalena nel XCVI capitolo

Comunque anche cathopedia.org riporta:L'identificazione di Maria Maddalena con Maria di Betania o con la peccatrice è stata infine esplicitamente rigettata dalla Chiesa cattolica nel 1969 durante il concilio Vaticano II
 
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askerella
view post Posted on 3/9/2016, 00:30     +1   -1




Non c'è più religione :shifty:

Non che wikipedia sia più affidabile di cathopedia... ma in questo caso noi lo sappiamo che il Vaticano2 si è svolto dal 62 al 65, e linkiamo wiki tanto per dare un sito che ripete quello che già sappiamo.


Ma è giusto per le date. Non farei mai affidamento a wiki o a catho per sapere che cosa si dice o non si dice in un documento conciliare.
 
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view post Posted on 3/9/2016, 14:45     +1   -1
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Peno che Jacopo da Varazze il thread stia definitivemente scivolando nel trash.
Lascio su ancora un po' per vedere se qualcuno scrive qualcosa di sensato, altrimenti....
 
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Lorenzo M
view post Posted on 3/9/2016, 16:51     +1   -1




CITAZIONE (parolaeverbo @ 3/9/2016, 00:57) 
Intendo Jacopa da Varazze autore della Legenda Aurea.Ancora non ho questo testo, però dovrebbe parlare di Maria Maddalena nel XCVI capitolo

Comunque anche cathopedia.org riporta:L'identificazione di Maria Maddalena con Maria di Betania o con la peccatrice è stata infine esplicitamente rigettata dalla Chiesa cattolica nel 1969 durante il concilio Vaticano II

Personalmente, credo che valga piuttosto la pena concentrarsi sulle tradizioni testuali dei primi due/tre secoli, per uno studio di tipo storico; lascerei da parte fonti più tarde.
 
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parolaeverbo
view post Posted on 4/9/2016, 12:05     +1   -1




Penso che Jacopo da Varazze il thread stia definitivemente scivolando nel trash.
Scusami, non era quello il mio intento. Ho semplicemente chiesto un parare sull'autore. Come detto, non ho l'opera intera, mi è capitato di leggere dei piccoli brani in passato, e non si può fare a meno di notare come abbia una certa immaginazione. Poi ogni tanto me lo ritrovo citato.
Più tardi dovrei riuscire a scrivere qualcosa sul tema della discussione, speriamo sia sensato.
 
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parolaeverbo
view post Posted on 4/9/2016, 22:14     +1   -1




( qualcuno potrebbe fare in breve un resoconto della parola Myriam?)
Gv20, 14-16

1 Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro.
Mt 28,1-8.10+
Mc 16,1-8
Lc 24,1-11
2 Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: « Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l' hanno posto! ».
Gv 18,15
3 Uscì allora Simon Pietro insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro.
4 Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.
5 Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò.
6 Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ad entrò nel sepolcro e vide le bende per terra,
7 e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte.
Lc 24,12
Gv 11,44
Gv 19,40
8 Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.
9 Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti.
Gv 5,39+
Gv 14,26+
10 I discepoli intanto se ne tornarono di nuovo a casa.
1 Cor 15,4
L'apparizione a Maria di Màgdala
11 Maria invece stava all'esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro
Mt 28,9-10
Mc 16,9-11
12 e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù.
13 Ed essi le dissero: « Donna, perché piangi? ». Rispose loro: « Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto ».
14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in piedi; ma non sapeva che era Gesù.
Ct 3,1-3
15 Le disse Gesù: « Donna, perché piangi? Chi cerchi? ». Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: « Signore, se l' hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo ».
Lc 24,16+
Gv 10,3-4
16 Gesù le disse: « Maria! ». Essa allora voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: « Rabbunì! », che significa: Maestro!
17 Gesù le disse: « Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro ».



Le dice Gesù: Non mi toccare, perché non sono ancora asceso al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: Ascendo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro (Gv 20, 17).
( a parte sul giardiniere, che alla fine è colui che pianta semi e cura il giardino, e sul fatto che all'ultima cena erano tutti uomini invece al sepolcro solo donne)
non so nell'originale quale siano le parole conosciute come Noli me tangere. Però forse è non mi trattenere e no non mi toccare.
Anche perchè non si capirebbe questo divieto. Si c'è scritto: perché non sono ancora asceso al Padre? Però prima di ascendere al cielo, Gesù fu toccato dai suoi discepoli, come attesta l'evangelista Luca: Toccatemi e constatate: uno spirito non ha carne ed ossa, come vedete che ho io (Lc 24, 39), o quando disse al discepolo Tommaso: Poni qui il tuo dito, e vedi le mie mani; porgi la tua mano, e mettila sul mio costato (Gv 20, 27).
Quindi, che spiegazione c'è?
 
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parolaeverbo
view post Posted on 10/9/2016, 00:38     +1   -1




Cerco di riportare alcune pagine su Maria Maddalena, basate sulla lettura di Gv. 20 e paralleli 1-18Mt. 28,1-10 ; Mc. 16,1-8 ; Lc. 24,1-12
Gv. 20 : I primi incontri con Gesù risorto
Pietro e il discepolo amato al sepolcro (Gv. 20,1-10) parallelo Prima apparizione ai discepoli (Gv. 20,19-23)
Incontro di Maria Maddalena con Gesù (Gv. 20,11-18) parallelo Incontro di Gesù con Tommaso (Gv. 20,19-23)
Maria Maddalena è presentata come una nuova Eva nel giardino del sepolcro,piena di amore e in affettuosa ricerca dello Sposo,come la sposa del Cantico dei Cantici.
il brano è:
1 Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. 2Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!». 3Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo e si recarono al sepolcro. 4Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 5Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. 6Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, 7e il sudario - che era stato sul suo capo - non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. 8Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 9Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti. 10I discepoli perciò se ne tornarono di nuovo a casa.

L’espressione“il primo giorno della settimana”;sottolinea l’inizio della tappa definitiva della creazione. L’espressione “di buon mattino”,è difficilmente conciliabile con il seguito,“quando era ancora buio”.In Giovanni,le“tenebre”designano l’ideologia contraria alla verità della vita(Gv.1,5;3,19;6,17;12,35).
La mancanza di luce materiale fa da contesto alla mancanza di luce interiore di Maria Maddalena che,dominata dalla falsa concezione della morte,si reca a cercare Gesù nel sepolcro.
“Maria di Magdala” è figura della comunità sposa di Gesù In sintonia con l’immagine di “sposa”,lo sfondo della scena dell’incontro di Maria con Gesù risorto,è una serie di richiami al Cantico dei Cantici.(CdC.3,1-2)[1]Sul mio letto,lungo la notte,ho cercato l'amato del miocuore;l'hocercato,ma non l'ho trovato.[2]«Mi alzerò e farò il giro della città;per le strad e e per le piazze;voglio cercare l'amato del mio cuore».L'ho cercato,ma non l'ho trovato.
Maria va ad avvertire i due discepoli separatamente:come aveva annunciato Gesù,la sua morte ha causato la dispersione (Gv.16,32)
Il discepolo che “Gesù amava” compare per la quarta volta nel vangelo ed indica il discepolo che è disposto,come Gesù,a dare la sua vita.Maria afferma che“hanno portato via il Signore”.Ciò che era un segno di vita,l’assenza del corpo,lo interpreta come segno di morte.Maria parla al plurale,“non sappiamo”;questo indica nuovamente che rappresenta la comunità disorientata,che si sente persa senza Gesù.
“L’altro discepolo ”vede le “teli” di lino di cui si parla nella sepoltura(Gv.19,40). A livello simbolico,vede sistemati i teli,come lenzuola nel letto nuziale.
Gesù alla sepoltura è stato profumato con “mirra”e“aloe”(Gv.19,39),aromi che si usavano per profumare la stanza degli sposi.
Gesù ha lasciato nel luogo della sepoltura i “teli” che lo legavano;si è definitivamente liberato dalla morte; vedi anche (Rm.6,9)

Fine prima parte
 
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