CITAZIONE
Da quello che ho capito, l'UNESCO non nega che lì vi fosse il Tempio, ma solo che quella località oggi abbia alcuna importanza per il culto ebraico. Almeno così ho capito dall'articolo, che ho letto di fretta.
Ritengo che l'UNESCO per motivi politici particolari non rappresenti un organo o istituzione dedita alla sola valorizzazione dei luoghi del mondo particolarmente significativi dal punto di vista storico ed artistico.
Definire però che tale luogo non possa risultare di particolare importanza per il culto ebraico mi sembra una fesseria pazzesca poiché se non ci fossero motivi particolari di intolleranza religiosa tra le due comunità, quasi sicuramente gli ebrei andrebbero a pregare magari in un'area a loro dedicata, ma sicuramente nella cosiddetta attuale "spianata delle moschee.
Non per niente anche in tempi recenti quando gruppi di ebrei ortodossi volevano andare a pregare dove prima c'era il tempio erano scoppiati più volte delle sommosse molto pesanti.
L'ultima, forse di queste, il 5 ottobre del 2012 appena pochi giorni dopo la mia visita in quel luogo...
Se dovessi fare un pensiero (utopistico) suggerirei all'UNESCO, visto anche il notevole spazio esistente nella spianata, di costruire anche una chiesa cattolica ed una sinagoga come simbolo universale di pace fra le tre religioni monoteiste, dando ovviamente a tutti il libero accesso compreso l'interno delle moschee attualmente interdetto ai non musulmani.