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CITAZIONE (Talità kum @ 2/10/2014, 20:41) Innanzitutto cita la narrazione del Vangelo di Marco che descrive la resistenza armata al momento dell ' arresto (Mc 14:47 ) ed il successivo imbarazzo dimostrato dagli altri evangelisti che elaborano i propri rispettivi “ammorbidimenti” dell’episodio (Mt 26:52 ; Giovanni 18:11, e specialmente Luca 22 : 51) . Secondo Martin , dalla narrativa di Marco si potrebbe supporre che la maggior parte o tutti i discepoli di Gesù ' fossero armati ( pag. 5 ) mah! Io non vedo resistenze armate in Marco, anche perché Gesù è già stato arrestato. Solo allora in quello che sembra un impeto "uno dei presenti" estrae l'arma corta e taglia l'orecchio del servo del sommo sacerdote. Punto. Non c'è descrizione di tafferugli o altro, si parla di "uno". Tutti se la danno a gambe, il che è alquanto bizzarro, quando mai i romani non avrebbero circondato un gruppo di briganti armati e non lo avrebbero fatto a pezzi ma preso solo il capo? Anzi, quando mai i romani avrebbero mandato "una folla" e non truppe regolari a far fuori un gruppo di briganti armati? Se la premessa è che questi erano armati per uno scontro (e c'è da domandarsi quanto fossero pirla a pensare di affrontare la guarnigione romana rinforzata proprio per la Pasqua, e le guardie sacerdotali, con forze così scalcagnate, che infatti se la filano alla prima occasione, comportamento difficilmente coerente con dei fanatici pronti al martirio) e i romani lo sapevano, non si capisce perché prima li fanno girare tranquillamente tutto il giorno e poi appunto lasciano andare via tutti. Non ho letto l'articolo, ma mi sembra di poter dare ragione alla Fredriksen quando parla di buchi da farci passare un TIR, a mio avviso proprio un treno.
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