Studi sul Cristianesimo Primitivo

Risorse Web per lo studio dell'ebraico biblico

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 6/7/2016, 10:18     +1   -1
Avatar

New Entry

Group:
Member
Posts:
58
Reputation:
+18

Status:


Sempre interessanti le tue indicazioni Askerella. Grazie.
Aggiungo un mio link. Il video di una intervista di Erri De Luca per Rai letteratura.
La trovo straordinaria. Un non credente legge la scrittura ebraica antica, pianta lo studio della lingua nella prima ora della sua giornata, sottraendola al tempo venduto come forza lavoro. E' commovente. E mi domando cosa faccio invece io, che in questa parola credo, e fedele al participio presente di "credente" ogni giorno invoco perché Dio sia presente nella mia vita, anche nella mia giornata venduta.
Mi piacerebbe sapere cose ne pensate. Di De Luca, del suo modo di studiare da autodidatta la Scrittura. Da non credente.

www.letteratura.rai.it/articoli/far...27/default.aspx

Edited by schirone - 9/9/2016, 08:54
 
Web  Top
askerella
view post Posted on 6/7/2016, 20:14     +1   -1




È un argomento che si presta a molti spunti.
L'unico "problema" è che, penso, questo non sia il forum adatto - in quanto è dedicato al solo studio tecnico storico laico.
Quindi praticamente è possibile che non trovi nessuno interessato a discuterne.
Inoltre, se tu andassi troppo oltre con il discorso i moderatori potrebbero richiamarti per eccesso di OT. (Off topic).

Io non vedrei male una sezione "umana" nei forum laici, ma sembra che attualmente le cose non vadano così. E in ogni caso, io non sono tra i gestori di questo forum. Sono solo un'utente.

La mia idea:
Forse se tu inquadrassi l'argomento in senso culturale, del tipo "perché la gente ieri come oggi s'impegna nello studio della Bibbia?" , "perché un libro religioso ha assunto tanta importanza anche presso i non credenti?" .... ecco domande del genere probabilmente le puoi mettere nella sezione Teologia e Filosofia.
(e sarebbe, tirata per i capelli, una specie di domanda filosofica: importanza della bibbia nella cultura e filosofia occidentale)
Attendo il parere dei moderatori che forniscano qualche indicazione.

Ti ripeto che la tua domanda è bella. Ma non so se è accettata in questo forum.
:)
 
Top
view post Posted on 7/7/2016, 09:52     +1   -1
Avatar

New Entry

Group:
Member
Posts:
58
Reputation:
+18

Status:


Veramente, al di là del mio inciso personale sull'accostamento credente e non credente alla Bibbia, la mia domanda invece credo sia pertinente. E cioè, un personaggio pubblico, uno scrittore affermato, non credente, da un punto di vista laico, legge e commenta la Bibbia in un modo nuovo, originale, aconfessionale. intelligente e con implicazioni poetiche e aggancio alla vita sorprendenti ... e inoltre si avventura - come credo nessun laico abbia fatto fino ad ora - nello studio da autodidatta della lingua ebraica della TaNaKh ... ebbene interrogarsi e capire perché lo fa e soprattutto come faccia mi sembra interessante. Vorrei restare assolutamente su questo campo, non è mio intento spingermi oltre in avventure teologiche e filosofiche, anche se ammetto che alla fine inevitabilmente si giunge anche lì. Quindi sì, in fondo la mia domanda, a partire da Erri De Luca, è proprio quella che dici tu askerella, "perché la gente ieri come oggi s'impegna nello studio della Bibbia?" , "perché un libro religioso ha assunto tanta importanza anche presso i non credenti?". e magari, per riportarmi al mio topic, giungere alla domanda,come può fare l'uomo d'oggi nel mondo di internet a studiare liberamente senza precomprensioni religiose e ideologiche l'AT nella sua lingua originale?

Edited by schirone - 7/7/2016, 11:18
 
Web  Top
askerella
view post Posted on 8/7/2016, 22:54     +1   -1




CITAZIONE (schirone @ 7/7/2016, 10:52) 
Veramente, al di là del mio inciso personale sull'accostamento credente e non credente alla Bibbia, la mia domanda invece credo sia pertinente. E cioè, un personaggio pubblico, uno scrittore affermato, non credente, da un punto di vista laico, legge e commenta la Bibbia in un modo nuovo, originale, aconfessionale. intelligente e con implicazioni poetiche e aggancio alla vita sorprendenti ... e inoltre si avventura - come credo nessun laico abbia fatto fino ad ora - nello studio da autodidatta della lingua ebraica della TaNaKh ... ebbene interrogarsi e capire perché lo fa e soprattutto come faccia mi sembra interessante. Vorrei restare assolutamente su questo campo, non è mio intento spingermi oltre in avventure teologiche e filosofiche, anche se ammetto che alla fine inevitabilmente si giunge anche lì. Quindi sì, in fondo la mia domanda, a partire da Erri De Luca, è proprio quella che dici tu askerella, "perché la gente ieri come oggi s'impegna nello studio della Bibbia?" , "perché un libro religioso ha assunto tanta importanza anche presso i non credenti?". e magari, per riportarmi al mio topic, giungere alla domanda,come può fare l'uomo d'oggi nel mondo di internet a studiare liberamente senza precomprensioni religiose e ideologiche l'AT nella sua lingua originale?

Ok. Io rispondo, poi casomai ci daranno istruzioni i moderatori.
Confesso di non saperne abbastanza su questo autore, ma posso dire che il caso di Erri De Luca è particolare anche nel suo essere "non credente".
Qualche tempo fa avevo sentito una breve intervista in tivù nella quale spiegava la sua tipologia di "ateismo" o "agnosticismo". A me è sembrato che lui andasse delineando una posizione del tutto originale. Ora non vorrei deformare indebitamente il suo pensiero, quindi prendilo col beneficio del dubbio. Disse una frase come: non ritengo possibile l'esistenza di Dio nel mio caso, per la mia persona, ma non escludo che l'esistenza di Dio sia possibile nel caso di altre persone. In pratica mi sembrava esprimere una sorta di "non sono degno", una sorta di "se Dio esiste non guarda certo me, ma può essere che si rivolga e si riveli ad altri". Qualcosa del genere. Quindi un agnosticismo del tutto particolare.

"intelligente e con implicazioni poetiche e aggancio alla vita sorprendenti "
beh, è la bibbia che ha agganci alla vita sorprendenti.... ed infatti siamo già arrivati alle implicazioni filosofiche e teologiche :lol:

"e inoltre si avventura - come credo nessun laico abbia fatto fino ad ora - nello studio da autodidatta della lingua ebraica della TaNaKh "
qua ti devo smentire. Nel senso: non mi risulta che Erri de Luca sia un caso isolato, è solamente un caso "famoso". Ci sono persone completamente atee che non solo imparano l'ebraico e studiano il Tanack da autodidatti, ma per passione o per professione conseguono anche diverse lauree.
A quanto ne so esistono: gli atei appassionati e "devoti" alla materia biblica oppure gli atei che studiano "come pazzi" per contestare le affermazioni delle religioni.
Guarda anche un po' la discussione di Davide80 su Biglino.... che come saprai è un ex traduttore di ebraico delle edizioni paoline...... ecco il link
https://cristianesimoprimitivo.forumfree.it...733643#lastpost
 
Top
view post Posted on 9/7/2016, 06:11     +1   -1
Avatar

New Entry

Group:
Member
Posts:
58
Reputation:
+18

Status:


Grazie Askerella per la tua risposta. Certo de Luca non è un caso isolato, non ho detto questo. E so che ci sono tanti altri studios della Bibbiai non credenti. Conosco molto bene Bignino e le polemiche nate intorno alle sue traduzioni, polemiche in realtà che lui stesso continua ad alimentare con le sue conferenze divulgative. Un atuore che mi inuriosisce per le sue scelte terminologiche nel lavoro ditraduzione, ma che sinceramente non mi piace (parare personale) nel suo modo di accostare la Bibbia. Credo che sia fortemente orientato idelogicamente in senso ateistico, e scientistico (ufologico).
Di De Luca, di cui non nascondo l'ammirazione personale, lo dicevo in termini di studio da autodidatta, come lui stesso ha detto in più di una intevista. E poi, sì hai ragione, forse il piùù famoso, non certo unico. Insomma un caso particolare.In un'altra intevista, De Luca ha detto di aver preso in mano una grammatica e di aver dedicato la prima ora del giono per anni allo studio della Bibbia. NOn dice che grammatica e non ha mai svelato i ferri del suo lavoro. Ma è difficle credere che sia bastata una grammatica. Si vede che ha letto molto. Quindi immagino, concordanze, analisi filologiche, commentari vari ecc... E poi ora abbiamo Internet. Non credo che De Luca non lo consulti. E' un pò una immagina poetica, lo scrittore che si alza la mattina alle 5, legge un versetto nella lingua ebraica, e lo traduce all'impronta, avendo studiato solo una grammatica. Che ne pensi?
 
Web  Top
askerella
view post Posted on 9/7/2016, 08:15     +1   -1




Beh, è anche possibile che abbia fatto così...dipende anche dal tipo di apprendimento per il quale si è predisposti. Ma personalmente penso che, nel caso specifico della lingua ebraica, se non la senti innanzitutto "suonare" cioè se non entri nei suoni e nella fonetica difficilmente coglierai l'essenza della Bibbia.
Mi pare che prima bisogna udirla/sentirla, e solo dopo "trasformarla" in segno grafico. È una lingua "pratica" e primordiale. Dunque se la tratti come una lingua moderna...difficilmente riesci a fare quello che tu dici abbia fatto De Luca.
Magari ha trovato anche lui le canzonette in internet :D come me.

https://m.youtube.com/watch?v=TZE0K3DRC6k
 
Top
view post Posted on 14/7/2016, 23:01     +1   -1
Avatar

New Entry

Group:
Member
Posts:
58
Reputation:
+18

Status:


Continuiamo la ricerca.
Cosa mi sapete dire su questo interessante corso di lingua ebraica, con 25 lezioni complete, con testi, audio mp3, glossari e vocabolari bilingue?
www.archivio-torah.it/lingua/elef/
 
Web  Top
askerella
view post Posted on 15/7/2016, 14:00     +1   -1




Era il corso che ti avevo segnalato in questo post #entry594265024
Secondo me è abbastanza buono come impronta iniziale, ad esempio è utile cliccare la registrazione mp3 quando si sta imparando l'alefbet: lettera per lettera viene fatta una brevissima presentazione.

Per quanto riguarda i dizionari/glossari li avevo trovati inservibili per un principiante. Secondo me sono abbastanza inutilizzabili.
Però magari qualcuno la pensa diversamente da me.

Inoltre io NON ho seguito le 25 lezioni previste perché trovavo noioso il metodo. Quindi non posso dare un giudizio globale.

Di quel corso praticamente ho usato solo il documento Me Alef ad Tav di David Pacifici. Quello lo trovo buono.
 
Top
askerella
view post Posted on 7/8/2016, 23:15     +1   -1




Ripassino estivo dell'alfabeto per chi si fosse appassionato a seguito di questo topic. Buon metodo. Bambinesco, tuttavia efficace per la memorizzazione. Il vantaggio con questi video può anche essere quello di apprendere l'alfabeto insieme, bambini e adulti.

(I termini sono riferiti all'ebraico moderno, ma l'alfabeto da imparare è sempre quello).

Le prime quattro lettere:

Alef come ariyeh (leone) https://m.youtube.com/watch?v=Njv3SsfLVEw

Bet come bait (casa) https://m.youtube.com/watch?v=qfcCp5bKUfE

Ghimel come gamal (cammello) https://m.youtube.com/watch?v=Yi5OWteelHc

Dalet come d'vash (miele) https://m.youtube.com/watch?v=dQvGUQpD4Ww

Le altre lettere sono tutte disponibili su youtube :526.gif:
 
Top
view post Posted on 9/8/2016, 23:25     +1   -1
Avatar

New Entry

Group:
Member
Posts:
58
Reputation:
+18

Status:


Grazie per queste indicazioni per il ripasso estivo. Ho visto che su youtube ci sono decine di video tutorial musicali sull'alfabeto ebraico. E per chi non avesse dimestichezza con le filastrocche per bambini potrebbe trovare più congeniale a suoi gusti questa bella versione jazz: Video

Edited by schirone - 9/9/2016, 09:18
 
Web  Top
askerella
view post Posted on 11/8/2016, 00:23     +1   -1




Molto bella, grazie Schirone!

Sempre in clima estivo metto qui anche una delle mie canzonette preferite di pop-religioso ebraico https://m.youtube.com/watch?v=-2WP5_8Fb28
Chi è ancora principiante, può approfittarne per ballare :D
Chi comincia a capire qualcosa può individuare le parole
"Am Israel" (popolo di Israele)
"Mashiach" (Messia/Cristo)
"Yachad" (insieme).
Chi è a buon punto con l'ebraico biblico può individuare nel testo della canzone un pezzo di Deuteronomio.
Nota. La pronuncia del cantante non è proprio quella "classica", ma credo che sia utile per chi studia anche cominciare a districarsi tra le pronunce e imparare a distinguere le parole al di là dell'accento del parlante (o cantante in questo caso).


===========================================================

Avviso per i lettori-studenti di ebraico biblico.

A partire dal 29 agosto 2016 si è deciso di iniziare una sistemazione organica delle informazioni raccolte nelle pagine di questo topic. La potete trovare a pagina 1 ed è a cura dell’utente Schirone, il quale aggiornerà il primo post della prima pagina con i contributi che continueranno ad affluire in questa cartella, in base a sua selezione (di cui ci fidiamo ed affidiamo) dei siti ritenuti migliori tra quelli segnalati nel thread.

La decisione di lasciare pressoché intatte (con qualche correzione) tutte le altre pagine del topic è dettata da una precisa linea di pensiero, adottata di comune accordo, sulla modalità di apprendimento online di una lingua: intendiamo lasciare la “diretta” del dialogo avvenuto in forum, così da fornire una certa dinamica dell’apprendimento linguistico e far superare alcuni dubbi che potrebbe avere uno studente “autonomo”, cioè una persona che intendesse iniziare da zero lo studio dell’ebraico biblico col solo supporto di internet. NOTA. Laddove il dialogo risultasse poco "conseguente" tra gli utenti è perché sono stati rimossi per errore alcuni post (non più recuperabili) durante il lavoro di riorganizzazione della cartella. Rimane comunque intuibile il senso del discorso che è andato delineandosi.

Sono sempre benvenuti altri apporti di altri utenti (oltre a Schirone, Teodoro, Askerella, e Patrizia, già intervenuti). Proseguendo con la cartella si potranno introdurre domande sulle risorse web indicate o inserire qualche breve lezione (come quella di Noiman a pagina 3) – ed altri tipi di contributi che NON saranno riportati nel Post numero 1 della Pagina numero 1 dedicato esclusivamente ad una lista ragionata e ottimamente recensita di siti web, a disposizione degli utenti che volessero procedere più veloci.

Buono studio! Sono gradite osservazioni, riflessioni, esperienze personali sull’apprendimento della lingua ebraica. Grazie.


:00031022.gif:

Edited by askerella - 10/9/2016, 00:37
 
Top
view post Posted on 11/8/2016, 16:40     +1   -1
Avatar

New Entry

Group:
Member
Posts:
58
Reputation:
+18

Status:


Grazie askerella, sempre graditi i tuoi suggerimenti musicali ;) e le tue annotazioni molto utili per capire qualcosa dei vari testi.

Ho approfondito un po' l'origine della lingua ebraica moderna e del suo fondatore Eliezer Ben-Yehuda (bello questo articolo: http://www.linkiesta.it/it/article/2015/02...e-parole/24788/), e a questo punto mi chiedo dove poter apprendere facilmente le principali differenze tra l'ebraico moderno e quello biblico?

Mi servirebbe imparare subito la differenza vocalica per la pronuncia e magari pian piano le differenze sintattiche.

Grazie

Edited by schirone - 11/8/2016, 17:57
 
Web  Top
askerella
view post Posted on 18/8/2016, 22:47     +1   -1




Cercando online una risposta schematica alla tua domanda ho trovato un altro corso di ebraico biblico che mi sembra costruito abbastanza bene. Non ho potuto esaminarlo tutto nel dettaglio ma in generale mi sembra buono. Ogni corso ha un suo approccio e anche questo mi sembra adeguato. È rivolto ai Principianti che desiderano uno studio intensivo - veloce. Sono circa 60 pagine e sono compresi tutti gli argomenti-base, più appendici e buona bibliografia.

A pagina 38 le differenze tra ebraico moderno e biblico. Credo comunque che non sia facilissimo esplicitare del tutto una regola generale. Comunque le differenze principali sono elencate.
Magari, se ti va, se hai tempo, potresti farne un ulteriore riassunto o una sintesi con il tuo personale approccio allo studio, e scriverci tu un post. Sarebbe utile anche a me.
www.google.it/url?sa=t&source=web&c...t3K1bblbdvUxfsQ


Qui di seguito corso introduttivo di 20 pagine per principianti di ebraico biblico. OTTIMO. Sono compresi passi della Bibbia in caratteri ebraici e traslitterati. La scelta dei brani presentati è PERFETTA. L'approccio, grazie anche all'introduzione che inquadra lingua e cultura ebraica, è più di tipo filosofico. E successivamente va al sodo e alla pratica linguistica con numerosi esempi. Bellissimo approccio. Secondo me è il tipo di corso che piace particolarmente a noi italiani.

www.google.it/url?sa=t&source=web&c...TqnmB5oONMzGD5A

Una prima risposta breve alla tua domanda la puoi trovare anche nel mio precedente post, vedi il video che consigliavo, dura pochi minuti #entry594460550

(Nota, anche per mio promemoria. Vediamo se prossimamente può rispondere alla tua domanda, dal punto di vista madrelingua, un nostro fratello maggiore che conosce l'ebraico moderno e biblico fin da piccolo).

Edited by askerella - 7/9/2016, 12:26
 
Top
askerella
view post Posted on 18/8/2016, 23:57     +1   -1




Aggiungo canzonetta didattica. Siamo sempre sulla tematica religiosa-politica dell'altra canzone, cioè i cantanti richiamano all'unità le attuali fazioni israeliane.

Moderno/biblico:
Il testo della canzone è tutto in ebraico moderno, tuttavia nei termini che indicherò di seguito è sovrapponibile al biblico (e sicuramente ce ne sono anche altri che ora non indico). Il video risulta anche interessante per chi desidera farsi un'idea degli attuali gruppi religiosi dell'ebraismo: il cantante, che è anche un rabbino, Rabbi Ari Goldwag, si "traveste" da rappresentante di ogni gruppo (dei principali oggi esistenti). Il bimbo simpaticissimo che balla è suo figlio.
https://m.youtube.com/watch?v=RYJuz8fjXbY

Sotto il titolo su youtube trovate testo originale ebraico e traslitterato (traslitterazione per angloamericani ma si capisce)

Considerando un livello principiante minimale, segnalo qualche frase, "valida" sia in ebraico moderno che biblico:

Ritornello: Am echad, shir echad = un popolo, un canto
(tipo "one nation one station" della stazione radiofonica italiana :D )

Am echad = letteralmente Popolo Uno
Il numero 1 in ebraico si dice: echad

Shir echad = letteralmente Canto Uno

Ricordo che Shir HaShirim è il Cantico dei Cantici
(Shirim plurale di Shir. Ha = articolo determinativo invariabile per maschile, femminile e plurale. Letteralmente si potrebbe dire che è scritto "cantico i cantici")

Ricordo inoltre che nello Shemà (come già indicato precedentemente in questo topic) si dice "Adonai echad" - che in questo caso significa "Il Signore è Uno".
Omissione, o meglio inesistenza del verbo essere in ebraico, se raffrontato al corrispondente verbo essere italiano. E siamo sempre nell'ebraico biblico (Deuteronomio).

Ma passiamo ad esempio all'ebraico moderno e vediamo che un semplice modo per presentarsi è : Ani Askerella = io sono Askerella. Letteralmente: io Askerella.
 
Top
Patrizia Mura
view post Posted on 19/8/2016, 20:39     +1   +1   -1




Dal momento che Askerella propone la musica e il canto come metodo per apprendere l'ebraico (un metodo che a me piace) ... beh anche se le traduzione dei testi sono in francese comunque la lista di canti ebraici è lunga, in ogni caso ciascun .pdf che si trova accanto al link di youtube porta il testo ebraico :)

www.morim.com/media_music.php
 
Top
86 replies since 21/6/2016, 23:12   7028 views
  Share